Il
primo principio della Dinamica
Viaggiando in autobus, hai modo di sperimentare alcuni fenomeni dinamici. Quando l'autobus parte, ti senti schiacciato contro il sedile perché il tuo corpo tende a mantenere il suo stato di quiete.
Quando l'autobus frena, ti senti proiettato in avanti perché il corpo tende a conservare il suo stato di moto.
In una curva a sinistra, invece, esso viene sbilanciato a destra e in una curva a destra viene sbilanciato a sinistra. Ciò accade perché il corpo tende a proseguire lungo la traiettoria che l'autobus percorreva prima delle curve.
Da alcuni anni le cinture di sicurezza sono diventate
obbligatorie sulle auto che circolano in Italia, per limitare i danni alle
persone in caso di incidente. Quando un'auto è costretta a una brusca frenata
o quando urta un ostacolo, i passeggeri tendono a proseguire il movimento in
avanti andando a sbattere contro il parabrezza o contro i sedili anteriori e
il guidatore può urtare con violenza contro il volante, con gravi conseguenze
per tutti. Le cinture di sicurezza sono utili, perché trattengono le persone
contro i sedili limitando così i danni in caso d'incidente. Per lo stesso
motivo, i bambini devono viaggiare negli appositi seggiolini e, comunque,
sempre sui sedili posteriori.
La proprietà dei corpi di conservare il proprio stato di quiete o di moto viene definita inerzia.
Il primo principio della Dinamica o principio di inerzia afferma che un corpo tende a conservare il proprio stato di quiete o di moto rettilineo uniforme fino a quando non interviene una forza capace di cambiare tale stato.
Con gli esperimenti 1 e 2, puoi provare la validità sperimentale del primo principio.